Equilibriarte è stato un social network dedicato al mondo dell'arte e della cultura, uno spazio che dal 2001 al 2012 è stata una delle piattaforme multicanale e multimediale più affermata nel territorio e con la più vasta comunità italiana di artisti, appassionati e professionisti, con oltre 38.000 iscritti.
Oggi son numeri che fanno sorridere, Facebook, Instagram ed i maggiori social network globali hanno sparigliato le carte e modificato in maniera irreversibile la comunicazione e la nostra società, ma nel 2003 avere migliaia di "follower", oltre tre milioni di visualizzazioni ogni mese, ma soprattutto una media di permanenza sul portale di quasi dieci minuti erano numeri importanti... numeri che oggi per certi versi sono fantascienza
Un progetto che andava però ben oltre il semplice social network o il sito d'arte tradizionale; Un gruppo di galleristi, curatori, artisti e collezionisti, che hanno collaborato intersecando le loro esperienze, per gettare le basi di un nuovo format di promozione culturale.
Equilibriarte non è stato infatti solo una vetrina, ma anche una serie di prodotti editoriali, una piattaforma blog, un calendario eventi, il tutto veicolato da una vasta serie di canali di comunicazione, dal portale alle newsletter ad una rivista in free press.
Equilibriarte è stato questo e tanto altro, per chi come me l'ha vissuto da dentro...
E' stato un sogno, un progetto che andava oltre le righe, un'esperienza immersiva fatta di amici, innamoramenti, arte, creatività, discussioni dall'alba al tramonto, è stata vita, illusione, incontri, crescita, litigate, frustrazioni...
E' stato un'ideale in cui credere e per cui lottare, ma oggi sfortunatamente gli ideali sono desueti e poco interessanti